Raffaella Carrà, il ricordo di Pippo Baudo e altri colleghi: “Era la numero uno”

Raffaella Carrà, il ricordo di Pippo Baudo e altri colleghi: "Era la numero uno"

La morte di Raffaella Carrà ha rappresentato una realtà più che semplicemente negativa per tutti i fan e i conoscitori della showgirl italiana; la regina della televisione, che ha fatto la storia non soltanto attraverso tutti i suoi grandi ruoli televisivi ma anche e soprattutto grazie alla sua presenza preponderante nel mondo del cinema, dell’arte e della musica, ha rappresentato un’icona nazionale in grado di cambiare il senso e la concezione della cultura all’interno della penisola. Per questo motivo, sono stati differenti i ricordi e le dichiarazioni che sono state rilasciate nel mondo dello spettacolo e della televisione; parole di personaggi autorevoli, che hanno cercato di offrire un ultimo ricordo o messaggio della showgirl, cantante, ballerina, attrice, conduttrice televisiva, radiofonica e autrice televisiva italiana.

Il ricordo di Pippo Baudo e le parole dello storico conduttore italiano

Pippo Baudo ha rappresentato e rappresenta, per l’Italia, un personaggio di incredibile valore, in grado di fare la storia della televisione italiana. Il conduttore televisivo non ha mai avuto modo di collaborare con Raffaella Carrà, ma ne ha offerto un ricordo di grande valore; le parole di Pippo Baudo hanno avuto grande importanza sia nel riuscire a offrire un ultimo ricordo della regina della televisione italiana, sia nel cercare di ricordare parte di quella splendida carriera che l’ha riguardata in Italia e all’estero.

Pippo Baudo ha parlato in questi termini di Raffaella Carrà, commentando la notizia della sua morte: “Sono immensamente scosso. È stata un’artista eccezionale, un’autodidatta straordinaria, io la conosco dagli inizi della sua carriera. Io non sono riuscito mai a fare un programma con lei, era l’unico rimprovero che le facevo sempre, è il mio grandissimo rimpianto. Aveva studiato ballo, era diventata anche una grande ballerina. Quando fece coppia con Mina, c’era un’asimmetria notevole tra le due, perché Mina è più alta di lei, eppure lei annullava questa asimmetria. E poi, è una delle poche soubrette italiane, forse l’unica, che ha avuto successo nei paesi ispanici”.

E ancora, lo storico conduttore italiano, piuttosto commosso nelle sue dichiarazioni, ha aggiunto quanto segue: “Una volta in Spagna, a Plaza de Toros, c’era Raffaella Carrà da sola col suo gruppo, e ricordo intorno trentamila persone. Una cosa incredibile, un amore come per nessun’altra italiana. Era la guappa, aveva una voce forte che faceva impazzire tutti. Il suo modo di essere faceva pensare ad ogni ragazza di poter diventare Raffaella Carrà, invece non era vero. Ci voleva solo il suo talento per essere Raffaella Carrà. È stata l’ultima vera grande soubrette. Sono affranto”.

Raffaella Carrà e il messaggio di cordoglio da parte di Alba Parietti

Raffaella Carrà è stata ricordata, anche attraverso brevi ma significativi messaggi, da parte di diversi messaggi nel mondo dello spettacolo e non solo. Da Gianni Morandi, tra i primi a parlarne spiegando la sua incredulità, fino al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, passando per tanti altri volti noti della televisione, della cultura e della politica italiana.

Tra gli altri, anche Alba Parietti – con un suo post su Instagram – ha commentato la scomparsa di Raffaella Carrà, spiegando quanto questa stessa sia stata tragica per la storia e la cultura italiana: “Se fosse possibile fare un paragone e come se fosse morto a Maradona per gli argentini Pelé per i brasiliani. Raffaella fa parte della storia di ognuno di noi. Abbiamo avuto il privilegio di averla, ho avuto il privilegio di conoscerla nulla sarà più come prima pensando che non c’è più il mito vero la storia la più grande icona della televisione. Ciao Raffaella. Incredibile pensare a questa tua partenza senza preavviso.”

Il ricordo e lo stupore di Enzo Paolo Turchi

Un’ultima menzione, a proposito dei messaggi che sono stati diffusi su Raffaella Carrà, è quello di Enzo Paolo Turchi, personaggio importante e celebre nei meccanismi della televisione italiana, che ha espresso non soltanto tutto il suo cordoglio, ma anche tutto lo stupore nei confronti di una morte che non poteva attendere. Il ballerino e personaggio televisivo ha dichiarato di non aver mai avuto notizia della malattia che ha portato alla morte la regina della televisione italiana e questo ha contribuito a un dolore certamente maggiore.

Queste le parole di Enzo Paolo Turchi, che per la prima volta ballò con Raffaella Carrà il celebre – quanto scandaloso – Tuca Tuca: “Sono a pezzi, mi dispiace… Ci siamo conosciuti giovanissimi. L’ho sentita poco tempo fa, non mi ha detto niente della malattia. Era la numero uno nel mondo, come persona, come donna. Ho ricordi stupendi con lei. Mi ricordo una volta, eravamo in Spagna per uno spettacolo: c’era un traffico incredibile, la piazza era piena… Eravamo in macchina… Raffaella ha fermato un signore in vespetta, gli ha chiesto un passaggio ed è andata con lui. È salita sul palco, c’erano diecimila persone ad aspettarla. È stata una grande donna”.

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Bruno Santini
Laureando in comunicazione e marketing, copywriter presso la Wolf Agency di Moncalieri (TO) e grande estimatore delle geometrie wesandersoniane. Amante del cinema in tutte le sue definizioni ed esperto in news di attualità, recensioni e approfondimenti.